Annibale Silvestri viene trovato morto sulle rive del Lago Trasimeno. Arresto cardiaco. Ma non è così. Farmaci scomparsi e falsi... qualcuno voleva fortemente la sua morte. Solo l'amico più caro, Marco Gentili Sforza, non crede alle cause naturali del decesso e insieme al commissario di Polizia, Antonella Signori, iniziano a dipanare una matassa ingarbugliata e sporca di inganni, usurai e vendette. L'unico vero indizio: un taccuino azzurro, pieno di numeri, parole senza senso e disegni. Marco e Antonella dovranno sostenere un gioco mortale che li porterà sulle colline di Bagno di Romagna e giù fino a Ravenna. E farà scoprire loro l'amore che li unisce.
Ma nulla è come sembra.
Perché adorerete questo romanzo
È antico. Leggero, ma non banale. Una trama intricata e intrigante, senza violenza gratuita.
Parola dell'autore
Ho sempre letto libri che avessero la capacità di tenere legato il lettore con la storia e non con la violenza o la crudeltà. Un giallo leggero che potesse essere letto da tutti, ma con una storia convincente e appagante.
Che aspetti clicca qui e inizia la lettura di questo romanzo imperdibile!
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